lunedì 17 novembre 2014

Album a cuore

Ho realizzato questo album per le nozze di una mia amica, e per questo ho usato la forma  a cuore e la carta di riso con i cuori in rialzo, ma la stessa tecnica la si può fare con qualsiasi altra forma




Tra un foglio bianco e l'altro ho inserito una velina rossa


E poi l'ho messo dentro ad una scatola di cartone rivestita con tessuto rosso e l'applicazione di un fiore realizzato con la velina bianca


L'album così costruito non sarà molto pratico ma l'insieme a me sembra molto carino!



venerdì 4 aprile 2014

biglietti congratulazioni laurea

Questi sono due biglietti realizzati per due ragazze diverse.
Il primo è scorrevole da ambo i lati





Il secondo si chiude con fiocchetto ed è a tre ante. 


Biglietto laurea ragazzo

Questo è un  biglietto di congratulazioni per la laurea di un ragazzo.
Siccome mi hanno detto che i suoi personaggi preferiti erano i power rangers e le tartarughe ninja ho pensato di inserirli nelle pagine interne. 









lunedì 10 marzo 2014

FUORIPORTA PASQUALE








Ecco il primo fuoriporta della stagione primaverile, realizzato con l' applicazione di stoffa, nastri e perline sulle forme di polistirolo








E il retro

venerdì 7 marzo 2014

Balsamo dopobarba rinfrescante e lenitivo

Questo è un dopobarba che ho regalato a mio marito per San Valentino, e dopo quasi un mese che lo usa continua a dirmi che è favoloso, rinfresca, lascia le pelle morbida e luminosa e lenisce i piccoli taglietti e irritazioni che compaiono dopo la rasatura...e specifico che ha una pelle molto delicata!
Allora mi sento di condividere questa ricetta
Gli ingredienti per 100 gr sono: 

Fase A:
- acqua demineralizzata 73 gr
- xantana 0,2 gr
- glicerina 4 gr
Fase B
- olio di jojoba 2 gr
- oleolito di lavanda, camomilla e melissa 1 gr
- burro di karitè 3 gr
- Olivem 1000 (o altro emulsionante) 4 gr
Fase C
- tocoferolo (vitamina E) 0,5 gr
- gel d'aloe 6 gr
- pantenolo 2 gr
- bisabololo 1,6 gr
- alcool buongusto 1 gr
- mentolo in cristalli 0,5 gr
- cosgard 0,6 gr
- fragranza monoi 0,6 gr

Procedimento:
Fase A: disperdere la xantana nella glicerina e aggiungere l'acqua scaldata un pò per volta.
Fase B: in un contenitore di vetro metto insieme gli olii, il burro e l'emulsionante; mescolo e metto a bagnomaria , aggiungendo dopo poco anche la fase A e aspetto finchè tutta la fase B non si sia sciolta.
A questo punto verso metà fase B in A, do qualche colpetto di minipimer, e completo versando tutta la fase B e mescolo ancora con il minipimer.
Quando il composto si è abbastanza raffreddato aggiungo gli attivi della fase C. Prima il gel d'aloe, poi il mentolo già disperso precedentemente nell'alcool, a seguire tocoferolo, pantenolo, bisabololo, cosgard e a piacere si può aggiungere una fragranza. Ho visto una versione con 2 gr di mentolo, ma posso assicurare che già così si sente, per me 2 gr sono veramente troppi!
Anche senza fragranza non è male, ma volendo farlo più carino si possono aggiungere degli olii essenziali o delle fragranze a piacere. Io adoro quella monoi di Farmacia Vernile.
Il PH deve essere 5.5, se così non torna è da correggere con acido lattico o soluzione di bicarbonato

Ecco come mi è venuto



La consistenza è perfetta, come i balsami dopobarba che si comprano...ho provato a fare delle foto..




 Se ci sono domande sono a disposizione

giovedì 20 febbraio 2014

BORSA IN FELTRO

Ecco l'ultima borsa in feltro realizzata grazie al tutorial di Pane, Amore e Creatività.




Io la trovo semplice da realizzare ma molto carina.
Come decorazione ho realizzato un fiore infeltrendo la lana (prima esperienza d'infeltrimento!) e l'ho attaccato sempre con lo stesso ago per infeltrire. devo dire che sembrava più semplice...ho anche rotto 3 aghi! 



lunedì 10 febbraio 2014

Auguri Compleanno

Oggi ho consegnato il mio primo biglietto commissionato...uau!
Il tema era un compleanno di un ragazzo a cui piace Topolino, da parte della sua ragazza





martedì 4 febbraio 2014

Decorazioni di Carnevale

Ecco le decorazioni che ho preparato con mia figlia per festeggiare il carnevale:

Mascherine per le finestre realizzate con i window color:








Un grande pagliaccio appeso alla porta (realizzato grazie alle sagome di MaestraMary 




E poi abbiamo ricalcato e colorato altri suoi disegni e incollati per le varie stanze con il patafix






martedì 28 gennaio 2014

LA SALUTE DELLA NOSTRA PELLE


Al giorno d’oggi sempre più persone manifestano problemi alla pelle e alla cute e ci ritroviamo sempre più sensibili ai prodotti in commercio.
Questo perché la maggior parte degli shampii, balsami, bagnoschiumi, creme e via dicendo,  che troviamo al supermercato, pure tanto pubblicizzati come ottimi prodotti, contengono molte sostanze aggressive e perfino dannose per il nostro corpo.
La nostra pelle non serve solo da rivestimento dei tessuti sottostanti, ma è anche un organo di “senso” che ci permette di “leggere” l’ambiente circostante e di interagire con esso; regola la temperatura corporea attraverso la sudorazione; è un importante organo emuntore, cioè  che, come il fegato, i reni e l’intestino, espelle dall’organismo grandi quantità di tossine e scarti metabolici; è anche in grado di produrre sostanze importantissime come la vitamina D e la melanina; e ospita centinaia di specie diverse di “animali” (la microflora cutanea), alcuni utilissimi e altri un po’ fastidiosi.
 È per questo che va trattata con cura, evitando di “stressarla” con lavaggi troppo energici o di impermeabilizzarla con sostanze che le impediscano di funzionare a dovere. Una pelle sana e ben trattata è naturalmente morbida,liscia, idratata, non unta; si mantiene pulita a lungo e non emana odori sgradevoli.
E’ inutile dire che una sana e corretta alimentazione gioca un ruolo fondamentale per la salute anche della nostra pelle, ma possiamo aiutarla con un acquisto più responsabile, evitando tutti quei prodotti che contengono sostanze che possono danneggiarla.
Premetto che in tutti i prodotti cosmetici per legge ci sono scritti gli ingredienti, che troviamo in etichetta dopo la sigla INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), solo che le prime volte bisogna armarsi di pazienza per capire cosa significhino quei termini, che sono espressi in latino (riferiti ai nomi botanici e a quelli di ingredienti presenti nella farmacopea; ad esempio "prunus amygdalus dulcis oil" sta per "olio di mandorle dolci") o in inglese; nel caso dei coloranti si utilizzano le numerazioni secondo il Colour Index (es. CI 45430).
Al primo posto si indica l'ingrediente contenuto in percentuale più alta, a seguire gli altri, fino a quello contenuto in percentuale più bassa. Al di sotto dell'1% gli ingredienti possono essere indicati in ordine sparso.
Questa è una lista di Cosa è meglio evitare nei cosmetici e prodotti per la detergenza personale:

-           In primis: Petrolatum, paraffinum liquidum, vaselina, mineral oil: sono derivati dalla
raffinazione del petrolio, inquinanti, comedogenici e inseriti recentemente dalla direttiva europea tra i cancerogeni di classe II. (Qui voglio far presente che se andate a vedervi l’Inci di quei famosissimi olii superpublicizzati e indicati per bambini, altro non sono che “Paraffinum liquidum”, e quindi derivati del petrolio, più l’aggiunta di profumo)
-           quasi tutte le cose che finiscono in -one, -thicone oppure -siloxane: sono siliconi. Assolutamente sintetici, non biodegradabili, nessuno ne ha studiato gli effetti a lungo termine sulla pelle. Formano una patina che fa sembrare la pelle liscissima, ma non hanno nessuna funzione attiva (non idratano). A molte persone danno anzi problemi di disidratazione, in quanto sono ottimi solventi.
Finchè si usano va tutto apparentemente bene, ma appena si sospendono la pelle si rivela arida e disidratata. Usati nei fondotinta, possono interferire col sebo cutaneo e far coprire la pelle di squamette e pellicine.
-           i PEG e PPG: derivati petroliferi che contengono anche minime tracce di diossano e ossido di etilene.
-           DEA, MEA, TEA (es. triethanolamine), MIPA: sintetiche, pericolose per la formazione di  nitrosoammine (sono sospettate di portare al cancro ).
-           DMDM hydantoin, imidazolidinyl urea, diazolidinyl urea, formaldheyde, methylchloroisothiazolinone,methylisothiazolinone, sodium hydroxymethylglycinate, chlorexidine: rilasciano formaldeide.
-           il triclosan: allergenico, si accumula nel corpo e si ritrova anche nel latte materno. Un suo accumulo può causare l’alterazione della funzionalità epatica e quella polmonare, indurre sterilità, e alterazione immunitaria
-           nonoxynol o poloxamer: sintetici, allergenici, anche quest possono causare sterilità e sono probabili mutageni.
-           i C seguiti da un numero dispari sono sintetici
-     -          Quasi tutti i numeri dispari

Per aiutarvi nella decifrazione degli ingredienti un chimico industriale, esperto in materia di cosmesi e detergenza  ecobio ha creato un Biodizionario, che trovate sul sito www.promiseland.it . Basta mettere il nome che trovate in etichetta e vi viene fuori un semaforo a due pallini, se sono verdi è ok, gialli significa che possono dare allergia anche se sono naturali, ma in sé non fanno male e rossi sarebbero proprio da evitare.
Tanti ingredienti non li ho trovati, ma curiosando sul sito si può sempre chiedere!